21 marzo 2016  -  
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Il "modello Sarroch" nella Giornata diocesana del Lavoro

 

MIGLIO TAVOLA ROTONDA 19 MARZO

L’arcivescovo Arrigo Miglio alla tavola rotonda a Sarroch

Industria, agricoltura, turismo, artigianato e ricerca. Nel nome di questa convivenza fra più settori produttivi la Diocesi di Cagliari ha celebrato a Sarroch la Giornata diocesana del Lavoro, nel giorno di San Giuseppe. Sabato 19 marzo, alcuni esponenti dei principali settori hanno discusso dei temi del lavoro alla tavola rotonda intitolata “Territorio, sviluppo e occupazione”. Dopo il saluto di don Giulio Madeddu, direttore dell’Ufficio per la Pastorale sociale e del Lavoro, del parroco Gianni Locci e del sindaco di Sarroch Salvatore Mattana, si sono confrontati sul tema Oriana Putzolu, segretario della Cisl,Alberto Scanu, presidente Confindustria Sardegna, Luca Sanna di Confagricoltura e Carla Medau, sindaco di Pula, intervistati dalla giornalista Anna Piras, capo redattore Rai Sardegna.

Oriana Putzolu ha sottolineato come proprio quello di Sarroch sia un modello dove sono intrecciati benissimo aspetti legati alla terra, al turismo, all’agricoltura, all’industria, per un modello che può rappresentare la giusta tendenza di “favorire l’economia salvaguardando l’ambiente”. A proposito di bellezze naturali il primo cittadino di Pula, Carla Medau, ha posto l’accento sull’innegabile vantaggio di cui gode il suo territorio, che però non è esente dal peso della disoccupazione. “Grazie ad imprenditori illuminati viviamo lo sviluppo di un caposaldo della Sardegna, il turismo, ma altri settori risentono della crisi, come l’agroalimentare, nonostante sia una realtà di eccellenza”.

Carla Madau sindaco Pula

Carla Madau, sindaco Pula e la giornalista Anna Piras

Alberto Scanu ha colto l’occasione per evidenziare proprio la capacità di questa zona produttiva di integrare le diverse realtà, un’area del Sud Sardegna alla quale da poco è stato riconosciuto il premio “Destinazione sostenibile d’Europa”. “Ma è necessario declinare bene i valori del lavoro per formare la giusta coscienza su ambiente e lavoro -ha detto il presidente degli Industriali sardi –  senza ridurre tutto a una lotta tra fazioni o partiti di pro e contro”.
Per Confagricoltura, Luca Sanna ha ricordato il grande ruolo dell’agricoltura nell’export sardo, con i prodotti della terra secondi solo a quelli petroliferi. “Migliaia di piccoli imprenditori contribuiscono ad innalzare i livelli occupazionali in Sardegna”, ha ricordato.

Durante le conclusioni, l’arcivescovo Arrigo Miglio ha ricordato le parole di Papa Francesco. “L’enciclica Laudato Sii ha avuto il potere di diventare molto popolare anche tra i laici, anche perché il tema dell’ambiente è terreno fecondo di opportunità. Ma il Papa ci dà l’orientamento verso il rispetto del creato, che esiste a servizio della persona. Dobbiamo mettere assieme le conoscenze per creare una cultura per il lavoro”.
Al termine della tavola rotonda, don Miglio ha celebrato la messa nella chiesa di Santa Vittoria, a Sarroch.

 

 


21 marzo 2016  -  
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