Premiazione Street Art 4.0
Cagliari, 27 giugno 2019
Premiata la migliore idea innovativa e la sua rappresentazione grafica volta a favorire comportamenti orientati alla sostenibilità con particolare attenzione alla mobilità.
Nella cornice del Ghetto a Cagliari, si è svolta la premiazione del progetto che ha vinto il concorso Street Art 4.0 #diamociunaMossa promosso all’interno del percorso di alternanza scuola lavoro ideato da Saras in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale della Sardegna e l’Anpal Servizi.
“Il progetto – secondo l’amministratore delegato di Sarlux, Carlo Guarrata – si inserisce in una coerenza di approccio rispetto al mondo dei giovani, della scuola e dell’università, ed è un modo per indurre i ragazzi a conoscere cosa significa operare nel nostro settore e come lo stesso si sta impegnando sui temi della sostenibilità”. D’altra parte, conclude, “i temi della mobilità sono per noi importantissimi perché rappresentiamo una comunità con 1200 persone che si spostano all’interno di uno spazio”.
La giuria composta da: Stefania D’Arista Responsabile Relazioni esterne CTM eccellenza nazionale sulla mobilità condivisa, Alberto Soi art director senior Ojos design, Paolo Ferrero Mobility Manager Saras e Nicola Monni il dipendente più giovane del Gruppo Saras; ha aggiudicato il primo premio alla squadra del Nautico Buccari, composta da Arianna Boi, Ester Meloni e Alessia Piras, con il Progetto SarBux, che descrive una modalità di “Mobilità dei dipendenti casa – lavoro e una mobilità interna allo stabilimento Sarlux”. Il secondo premio va allo Scano con il Progetto “Turismo Sardo sostenibile”. Le menzioni speciali vanno al Michelangelo per il logotipo migliore, al Dante per la creatività e allo Scano per il modello di mobilità integrata.
Simona Berri, General Counsel & Corporate Affairs Saras, spiega l’importanza dell’integrazione nel tessuto sociale, la relazione tra impresa e mondo della scuola e la concretezza di ciò che si può fare “il senso del nostro progetto di alternanza scuola lavoro è ben riassunto nella parola consapevolezza, che significa avere maggiore coscienza del momento che stiamo vivendo e del nostro ruolo, l’importanza del contributo della nostra azienda, delle nostre responsabilità in termini sociali anche nei confronti della formazione dei giovani” .
Testimonial d’eccezione Manu Invisible, Street Artist di fama internazionale, che durante la mattinata, ha realizzato live una sua opera su tela.
“Consapevolezza” è un’opera che parla di una maggiore sensibilità per il futuro, e quindi anche del nostro presente, perché si sa, senza presente non ci può essere futuro.
La “Consapevolezza” nasce da un’attenzione sul processo dei consumi che l’uomo ha nei confronti delle proprie abitudini, nei confronti della propria dimora: il pianeta. Saras ha scelto un artista giovane, attento al sociale da sempre vicino alla Scuola e spesso “chiamato” a rappresentare le esigenze del mondo scolastico.
Street Art 4.0
Per Saras questo progetto, ad elevato valore sociale e culturale, consente non solo di fornire un’opportunità di apprendimento e di interazione tra studenti e realtà produttive, ma può alimentare la catena del valore, migliorare le abitudini delle persone, auspicando misure sia comportamentali che tecnologiche per una mobilità più sostenibile.
Le modalità di realizzazione del progetto, inoltre, dimostrano che è possibile coniugare conoscenze e competenze, educazione ed istruzione, sapere e vita quotidiana. Il coinvolgimento di scuole tra loro eterogenee rappresenta un percorso con molteplici aspetti di innovazione nel panorama scolastico dei Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento (PCTO).