Street Art 4.0 #premiati
Si è svolta nei giorni scorsi a Cagliari, nella suggestiva cornice del Ghetto, la premiazione di Street Art 4.0 #diamociunaMoSSa, il concorso – ideato da Saras – per la migliore idea innovativa e la sua rappresentazione grafica volta a favorire comportamenti orientati alla sostenibilità con particolare attenzione alla mobilità.
Il progetto Street Art 4.0 #diamociunaMossa, promosso da Saras all’interno del percorso di alternanza scuola lavoro in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale della Sardegna e l’Anpal Servizi, nasce dalla volontà di coinvolgere i giovani nella progettazione di un futuro più sostenibile, rendendoli maggiormente consapevoli delle possibilità offerte dalle nuove tecnologie e dalla crescente sensibilità ambientale. Gli studenti per elaborare il loro progetto hanno, infatti, potuto attingere al patrimonio di conoscenza sviluppato in Saras, anche in materia di industry 4.0 attraverso la conoscenza e l’analisi dei big data. Il tema specifico da sviluppare era la mobilità sostenibile, un modello ideale di sistema di trasporti tale da ridurre al minimo l’impatto ambientale, massimizzando l’efficienza, l’intelligenza e la rapidità degli spostamenti.
Simona Berri, general counsel & corporate affairs Saras, ha evidenziato l’importanza dell’integrazione nel tessuto sociale, la relazione tra impresa e mondo della scuola e la concretezza di ciò che si può fare. “Il senso del nostro progetto di alternanza scuola lavoro – sottolinea la Berri – è ben riassunto nella parola consapevolezza, che significa avere maggiore coscienza del momento che stiamo vivendo e del nostro ruolo, l’importanza del contributo della nostra azienda, delle nostre responsabilità in termini sociali anche nei confronti della formazione dei giovani”. Il progetto è una delle tante iniziative di responsabilità sociale d’impresa portate avanti dal Gruppo Saras e si inserisce in un quadro più ampio di attività legate al mondo della scuola.
L’amministratore delegato di Sarlux, Carlo Guarrata, sostiene che “è un modo per indurre i ragazzi a conoscere cosa significa operare nel nostro settore e come lo stesso si sta impegnando sui temi della sostenibilità”. D’altra parte, sottolinea Guarrata, “i temi della mobilità sono per noi importantissimi perché rappresentiamo una comunità con 1.200 persone che si spostano all’interno di uno spazio”.
La premiazione
Dopo la presentazione dei progetti da parte degli studenti, una giuria composta da Stefania D’Arista, responsabile relazioni esterne CTM, eccellenza nazionale sulla mobilità condivisa, Alberto Soi, art director senior Ojos design, Paolo Ferrero, mobility manager Saras e Nicola Monni, il dipendente più giovane del Gruppo Saras, hanno selezionato i vincitori.
Il primo premio è stato assegnato alla squadra del Nautico Buccari, composta da Arianna Boi, Ester Meloni e Alessia Piras, con il Progetto SarBux, che descrive una modalità di “mobilità dei dipendenti casa – lavoro e una mobilità interna allo stabilimento Sarlux”. La rappresentazione grafica della loro idea sarà riprodotta su tutte le navette del trasporto interno nello stabilimento Sarlux.
Il secondo premio è andato allo Scano con il progetto “Turismo sardo sostenibile” e menzioni speciali sono state attribuite al Michelangelo per il logotipo migliore, al Dante per la creatività e allo Scano per il modello di mobilità integrata. I vincitori hanno ricevuto in premio un hoverboard per ciascuno e per tutti i ragazzi, come riconoscimento del loro impegno e della loro sensibilità verso i temi della sostenibilità ambientale, il Gruppo Saras ha elargito buoni d’acquisto Amazon.
L’anteprima del servizio di una emittente sarda sulla premiazione di Street Art 4.0,
potete vedere l’intero servizio cliccando qui
Testimonial d’eccezione dell’evento Manu Invisible, street artist di fama internazionale, che durante la mattinata, ha realizzato live Consapevolezza, un’opera su tela che parla di una maggiore sensibilità per il futuro e quindi anche del nostro presente, perché si sa, senza presente non ci può essere futuro. Consapevolezza nasce da un’attenzione sul processo dei consumi che l’uomo ha nei confronti delle proprie abitudini, nei confronti della propria dimora: il pianeta.
Saras ha scelto un artista giovane, attento al sociale da sempre vicino alla scuola e spesso “chiamato” a rappresentare le esigenze del mondo scolastico.
Questo progetto, a elevato valore sociale e culturale,
appartiene al più ampio programma che Saras dedica al capitale cognitivo
con una articolata declinazione di attività rivolte agli studenti universitari, liceali e delle scuole medie.
università
Master post laurea
SAFE
Borse di studio
Progetto AIDIC
Seminari
Manutenzione predittiva e Industria 4.0
Tirocini
Tesi di laurea
Lezioni ex cathedra
licei e istituti tecnici
Alternanza Scuola/Lavoro
Street art 4.0 #diamociunaMoSSa
Fare rete oltre l’alternanza
Concorsi
Street art 4.0
Conferenze
La nuova @scuola
scuole medie
Conferenze
Catena del valore, il laboratorio chimico
Seminari
Crescere, che impresa!
Diritto allo studio
Libri scuole medie Sarroch
per tutti gli ordini scolastici
Borse di studio del CRAL aziendale Saras per i figli dei dipendenti
Il Gruppo Saras è uno dei principali operatori europei nella raffinazione del petrolio ed è attivo anche nel settore della produzione di energia elettrica. Direttamente e attraverso le proprie controllate, il Gruppo vende e distribuisce prodotti petroliferi nei mercati nazionali e internazionali. Inoltre, il Gruppo produce e vende energia elettrica attraverso le controllate Sarlux Srl (impianto IGCC) e Sardeolica Srl (parco eolico). Il Gruppo offre poi servizi di ingegneria industriale per il settore petrolifero, dell’energia e dell’ambiente attraverso la controllata Sartec Srl.