Sul palco del Conservatorio va in scena il Teatroenergia
L’energia della musica elettronica, del teatro classico, dell’innovazione immaginata e raccontata con lo strumento del video. In tutte queste arti si sono cimentati i ragazzi delle scuole superiori e del Conservatorio di Cagliari, protagonisti dello spettacolo “Teatroenergia”, organizzato dal liceo classico Siotto-Pintor e dalla Saras, in occasione dei suoi 50 anni di attività e al culmine di un anno scolastico che ha visto il Gruppo collaborare con più istituti, per creare un ponte tra scuola e lavoro.
La serata del 21 maggio, presentata dal giovane Alberto Marcello, si è svolta in tre “atti”. La prima ha visto sul palco tre alunni del professore Alessandro Olla che hanno “suonato” due composizioni originali di musica elettronica. Dai ritmi ultramoderni al mito di Prometeo, portato in scena da 20 studenti del Liceo Siotto, nella pièce “Prometeo perché”, sulla necessità di un’energia sostenibile che alimenti le nostre vite. “Prometeo perché” nasce da un laboratorio teatrale condotto al liceo classico dal regista Corrado Licheri, con il supporto di Saras. Nel corso degli incontri i ragazzi hanno creato testo e movenze, ispirati all’eroe antico che sfidò Zeus per dare il fuoco all’umanità. Nei colori, nelle danze talvolta sfrenate e a volte al rallentatore, i ragazzi esprimono tutta la loro forza e la dirompenza del loro pensiero.
Nella terza parte della serata, sono stati premiati i tre gruppi di studenti che hanno partecipato al concorso “RaIn – Raccontami l’Innovazione”, organizzato da Saras e l’associazione Sardegna 2050, con il supporto di Digital Champions e Associazioni IC.