Un atleta Saras alla gara di beneficenza Marathon des Sables
Dal servizio del Supply & Trading della più grande raffineria del Mediterraneo alle dune del deserto marocchino, alla ricerca di nuovi limiti, in una delle competizioni sportive più dure al mondo. Marco Pajusco, 33 anni di Verona corre da quando ne aveva 23, ha tagliato il traguardo della Marathon des Sables, evento sportivo i cui proventi finanziano una fondazione di beneficenza. Si tratta di una traversata in piena autosufficienza alimentare del deserto del Sahara, in tutte le sue varianti: dalle dune alle montagne pietrose, fino ai grandi laghi asciutti, attraverso i campi delle popolazioni nomadi del deserto e i villaggi tradizionali.
La gara, divisa in 6 tappe per un totale di circa 240 km, non è solo un percorso che richiede prestazioni fisiche particolarmente elevate, ma è un modo per scoprire se stessi. Anche grazie al contesto in cui si svolge, è una meravigliosa avventura umana unica nel suo genere nella quale condivisione e solidarietà diventano il motore per raggiungere nuovi e ambizioni traguardi. La competizione è collegata ad una fondazione con sede in Marocco che si occupa dell’educazione di ragazzi svantaggiati, soprattutto attraverso lo sport e il gioco, per aiutarli a comprendere il loro potenziale nascosto. Gran parte delle iscrizioni degli atleti sono impiegate in questo progetto.
Anche per questo Saras ha scelto di sostenere l’avventura di Marco, che si è rivelata una delle migliori performance: si è classificato al 10mo posto, fra 1254 partecipanti. Prima di lui, si sono posizionati soltanto atleti famosi e di grande esperienza nell’affrontare questo tipo di sfida.