We Can Play Futsal: inclusione attraverso lo sport

I giorni scorsi si è concluso a Cagliari, all’interno del palazzetto dello sport del CUS Cagliari, il progetto “We Can Play Futsal”. Un’iniziativa volta a promuovere l’educazione motoria tra ragazze e ragazzi delle scuole superiori cagliaritane e a rafforzare la cultura del rispetto e dell’inclusione attraverso lo sport.
Saras ha contribuito, insieme ad altri prestigiosi partner come la Fondazione Carlo Enrico Giulini, il Gruppo Grendi, l’associazione Donna Ceteris alla realizzazione del progetto, giunto alla IV edizione e portato avanti dalla SSD Mediterranea Cagliari – società sarda impegnata in numerose iniziative di carattere sociale – e dal Cagliari Calcio.


La giornata ha rappresentato il culmine dell’iniziativa che ha coinvolto, nel corso dell’anno scolastico, oltre 300 ragazze e ragazzi in tornei di calcio a 5. Hanno partecipato gli studenti delle scuole superiori cagliaritane Convitto Nazionale, Euclide, Eleonora d’Arborea, ITE Martini.
Durante l’evento finale, al palazzetto del CUS, i numerosi ospiti del mondo delle istituzioni hanno espresso il loro apprezzamento per l’iniziativa e i rappresentati del mondo dello sport hanno raccontato le proprie esperienze.
Il Presidente della SSD Mediterranea Cagliari, Corrado Melis, ha condiviso i risultati del progetto e ringraziato i partner dell’iniziativa: “Lo sport rappresenta uno strumento potente per combattere le discriminazioni. Sono molto contento per essere riusciti a portare l’iniziativa al quarto anno. Ringrazio Donna Ceteris, il Comune di Cagliari e in particolare la Commissione Pari Opportunità, il Cagliari Calcio e la Fondazione Carlo Enrico Giulini per il grandissimo supporto e il Gruppo Grendi e Saras; senza dimenticare ragazzi e professori, beneficiari del progetto, senza i quali questo non avrebbe senso”.
Siamo orgogliosi di queste attività e siamo convinti che il dialogo costante con il territorio favorisca lo sviluppo sociale, economico e culturale della comunità.
